ARGOMENTO: NEOPLASIE NEUROENDOCRINE
SPEAKER:
Neoplasie neuroendocrine. Affronteremo questo argomento che, per quanto raro, diciamo che è importante da sapere, perché come sempre importante è poi sapere la gestione di quello che riguarda gli aspetti positivi e anche negativi della salute. Ne parleremo con un professionista esperto, ovviamente professore di endocrinologia all'Università la Sapienza di Roma Il professor Anton Giulio Faggiano, professore benvenuto.
PROF. ANTONGIULIO FAGGIANO:
Salve, è un piacere essere qui.
SPEAKER:
Salve e grazie di essere qui, anche perché abbiamo detto sono rare, eppure, e comincio così l'intervento, possiamo annoverare tra, diciamo, come, come ahimè portatori di questa patologia, due personaggi famosi con due poi dei corsi molto diversi, uno è Steve Jobs che conosciamo tutti e l'altro è Fedez che conosciamo tutti lo stesso, corretto?
PROF. ANTONGIULIO FAGGIANO:
Esatto, esatto. Questo a testimoniare il fatto che si tratta di patologie non così rare, non così diciamo misconosciute, adesso cominciano a essere riconosciute dai medici e quindi si cominciano a fare delle diagnosi, e personaggi famosi ne risultano affetti questi sono solo due degli esempi ma ce ne sono anche altri e i due esempi dimostrano anche che l'andamento clinico di questa patologia può essere estremamente variabile in quanto Fedez aveva fortunatamente una forma localizzata che è potuta andare incontro in un intervento cosiddetto radicale chirurgico mentre la forma di Jobs era sicuramente più estesa ovviamente parliamo di un tempo antecedente mentre le conoscenze in questo tipo di patologia stanno molto migliorando nel corso proprio degli ultimi anni.
SPEAKER:
E questa è una grande fortuna perché in fondo ahimè può capitare a tutti prima o poi nella propria vita. Soprattutto perché queste neoplasie hanno una insomma terribile risvolto che non sono, non hanno manifestazioni sintomi che possono... Sono subdole. Esatto, sono subdole quindi le incontro per caso.
PROF. ANTONGIULIO FAGGIANO:
Sì, sì, il più delle volte il riscontro è fortuito, oppure legato a dei sintomi ma molto aspecifici di crescita tumorale. Quindi il riscontro fortuito significa che un paziente che fa un controllo per un'altra patologia, un semplice controllo perché ha voglia di farlo, lo l'ha chiesto il medico, fa una tac del torace oppure un'ecografia dell'addome, una radiografia e viene fuori un nodulo, per esempio a livello polmonare oppure anche dei noduli nel fegato oppure nel corso di un esame istologico per un appendicite, una diagnosi direttamente a livello nato patologico, viene fuori una diagnosi di questo tipo e quindi poi il paziente si trova a dover fare i conti con una patologia dal nome strano, neoplasia neuroendocrina, che a tutti i effetti comunque è un tumore derivato da cellule neuroendocrine che ha delle particolari caratteristiche biologiche che comunque ci consente in molti casi di poterlo controllare.
SPEAKER:
Domanda che mi faccio? Sono un soggetto a rischio? Chi sono i soggetti più a rischio? Come ci possiamo muovere nella più prevenendo un po'?
PROF. ANTONGIULIO FAGGIANO:
Non esistono dei fattori diciamo... predittivi che ci permettono di identificare particolari categorie di rischio salvo una minoranza di soggetti che sono affetti dalle cosiddette forme genetiche, genetiche ereditarie. Sono delle forme legate alla mutazione di uno specifico gene che può essere identificato e a quel punto se sospettiamo la forma genetica e riscontriamo la specifica mutazione ovviamente si fa uno screening nella famiglia, tutti i parenti di primo grado faranno quello screening quindi in quel modo possiamo identificare i portatori che sappiamo svilupperanno la malattia oppure ce l'hanno già in forma molto precoce. Quindi quello è sicuramente un modo per diciamo arrivare a una diagnosi precoce altrimenti insomma è un po difficile e tutti i soggetti l'unica cosa che possono fare per ridurre il rischio di sviluppare questo tipo di tumore è condurre una vita sana non sedentaria curare molto l'alimentazione.
SPEAKER:
Allora ci salutiamo con questo approfondimento dottore rimando i nostri ascoltatori ai contatti. abbiamo una mail antongiuliofaggiano@gmail.com per qualsiasi domanda. la ringrazio moltissimo della sua disponibilità. Arrivederci a tutti