ARGOMENTO: "MUSICOTERAPIA"
Musicoterapia quindi musica come strumento terapeutico andremo ad esplorare questo argomento molto interessante Ci coinvolge ci rappresenta molto più di quanto pensiamo ne parliamo Ovviamente con un esperto psicologo e musicoterapeuta e con me il dottor Gianluca Taddei dottore Benvenuto
Grazie grazie
Grazie a lei di essere qui anche perché trovo personalmente molto interessante l'argomento perché so quanto la musica ha un valore proprio per l'essere umano in sé e quindi partirei proprio da qui la musica quanto quanto fa parte di noi
Tantissimo fa parte di noi, tantissimo e direi da sempre e si suole dire che la musica è universale bisogna intendersi su questo è universale senz'altro come esperienza che riguarda l'intera specie umana poi ha assunto tantissime forme fra loro anche molto differenziate ma è qualcosa che davvero ci identifica in quanto specie vivente quindi è assolutamente importantissima e fondamentale
Ora proprio detto questo trasformarla in uno strumento terapeutico non è cosa facile tutto sommato
Direi proprio di no, per poter far questo bisogna studiare formarsi e è un ambito molto complesso perché tiene insieme molti aspetti un aspetto senz'altro più medico clinico un aspetto psicologico e un aspetto musicale integrare queste componenti insieme è proprio la parte specifica della formazione del musicoterapeuta di oggi
Anche perché la musica comunque nel momento in cui la percepiamo come fruitori come fruitrice so che mi dà delle sensazioni mi stimola degli stati d'animo ci possono essere ecco anche Il fatto stesso di avere tipologie di musica che mi piacciono e altre che non mi piacciono perché non mi piacciono perché non mi piace come mi fanno sentire nell'orecchio non sulla pelle lo sento che non mi piace
Sì lei sta evocando uno degli aspetti fondamentali e che è quello che riguarda le emozioni ora è un ambito molto dibattuto e per certi versi anche un po' banalizzato però sicuramente la musica influisce, influisce potentemente su ciò che sentiamo e che avvertiamo a livello emotivo
Ora e come strumento terapeutico come come viene utilizzata tecnicamente
Allora tecnicamente posso sintetizzare riducendo diciamo così a due approcci e quello più utilizzato è un approccio attivo e improvvisativo cioè il musicoterapista lavora con la persona con l'utente con il paziente utilizzando degli strumenti musicali veri e propri oppure la voce o le due cose insieme strumenti ovviamente semplici molto spesso strumenti a percussioni oppure delle tastiere appositamente adattate e in cui non si tratta di suonare bene di fare le cose precise naturalmente ma di evocare attraverso i suoni proprio i vissuti che la persona si porta e attraverso questo costruire anche una relazione tra il terapeuta e il paziente all'interno di questa relazione avvengono molte cose che bisogna saper decifrare e che bisogna sapere elaborare e restituire e si sviluppa tutta la relazione l'altro ambito è quello più diciamo tradizionale per chi non è esperto in musicoterapia che è la cosiddetta musicoterapia recettiva e che consiste fondamentalmente nel fare ascoltare musica In determinate condizioni preparando adeguatamente Il setting si lavora soprattutto con persone che non hanno per esempio la possibilità effettivamente di suonare e penso per esempio agli stati di coma che è la situazione più estrema da questo punto di vista e e andando a cercare di potenziare gli effetti che il puro suono da un punto di vista proprio fisico e fisiologico può ottenere sulla persona
Allora per questo www. gianluc taddei.com
Grazie dottore.