ARGOMENTO: "PROTESI ALL’ANCA"
Protesi danca torniamo a gamb tesa sull'argomento perché è importante perché anche oggi andremo ad esplorare un aspetto leggermente diverso rispetto a quelli che finora abbiamo trattato capirete a breve perché ne parliamo come ovvio con un esperto medico ortopedico specializzato in chirurgia protesica ovviamente ginocchio e anca il dottor Leonardo Cortesi dottore Benvenuto
Grazie Un saluto a tutti gli ascoltatori
Grazie a lei di aver accettato il nostro invito allora questa premessa che ho fatto mi serve subito per arrivare alla domanda che un po' trovo tra la tra le più interessanti siamo abituati a pensare alla protesi d'anca come a un intervento che serve nel momento in cui l'artrosi per età ci come dire ci consuma un po' le articolazioni e ci costringe a un aiuto ma sappiamo anche che ci sono delle condizioni per cui questa intervento di protesi diventa proprio di giovani adulti
è sempre più frequente normalmente diciamo che comunemente la protesi d'anca è vista come un intervento che viene fatto nel paziente anziano quindi nel paziente con artrosi primaria cioè data semente dall'usura della cartilagine del tempo e a questo non ci possiamo fare niente un minimo di prevenzione ma niente di più In realtà ultimamente sempre più pazienti giovani adulti quindi quarantenni cinquantenni stanno sviluppando patologie come l'osteonecrosi della testa femorale oppure in seguito a dei traumi delle delle artrosi secondarie che ovviamente portano a dover sottoporsi un intervento di protesi d' anca quindi è un qualcosa che si vede sempre
Esatto e siccome l'intervento di protesi d'anca non rientra tra gli interventi che insomma mini invasivi perché poi è un intervento complesso ecco che importante è sapere cosa ci aspetta se abbiamo 40 anni perché ci aspetta tanta tanta vita tantissima vita
tantissima Infatti il problema di fare questo tipo di intervento da giovani comunque è quello quello che chiedono tutti i pazienti dottore ma quanto dura la protesi, e tipicamente le protesi durano 15 20 25 anni poi vedremo con l'ausilio di questi nuovi materiali che si stanno affacciando e che noi stiamo tutt'ora usando quale sarà perché ancora non abbiamo una storia passata di uso di questi materiali ci possa dire sì dureranno 50 anni. Questo non lo sapremo mai però in realtà non lo sappiamo e quindi quello L'unica cosa che possiamo fare è cercare di operare sempre al momento giusto il paziente giusto cioè dare l'indicazione giusta e quindi anche fare un intervento giusto
Ora ovvio che m proprio per questo importante è immediatamente agganciare il sintomo che è certo il dolore assolutamente primario
Dolore e limitazione funzionale dolore dell'anca tipicamente è un dolore dell'inguine paziente che si sveglia la mattina e dice dottore c'ho dolore all'inguine paziente che magari fa fatica a mettersi la calza il paziente che fa fatica ad accavallare la gamba o a mettersi la scarpa questi sono sintomi che tutti fanno un pochino devono diciamo far arricciare un po' il naso
Esatto e soprattutto non trascurare non come dire lasciarsi troppo andare agli analgesici perché poi i rischi sono quelli di complicare complicare
Complicare perché talvolta quando in determinate situazioni soprattutto delle artrosi in fasi iniziali si potrebbero in qualche modo gestire con terapie infiltrative acido ialuronico chi gel piastrinico chi cellule staminali a seconda che uno ci creda oppure no però ci possono essere delle terapie intermedie che sono molto meno invasive rispetto a quelle di un intervento di chirurgia protesica che ritardano ritardano magari il momento in cui devi posizionare la protesi e quel quelle cose lì Se fatte a tempo debito possono aiutare un po'.
Ottimo allora https://www.leonardocortesi.it/ per qualunque domanda aggiuntiva non abbiate paura il dottore risponderà ad ogni vostra domanda dubbio