TUMORE DELL' IPOFISI CON ENDOSCOPIA
SPEAKER:
Tumore dell'ipofisi. Immagino che sia una dicitura che fa tremare moltissime persone. Ovviamente parliamo di un tumore, quindi sicuramente non è come dire bere un bicchiere d'acqua, ma scopriremo a breve che non siamo poi in condizioni così tanto gravi qualora ci capitasse. Ne parleremo, affronteremo approfonditamente l'argomento con un dirigente medico neurochirurgo ovviamente dell'azienda ospedaliera Santa Andrea.
che è referente per chirurgia endoscopica dell'ipofisi e della base cranica, il dottor Mario Giarletta. Benvenuto.
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Salve a tutti.
SPEAKER:
Salve a lei. Grazie di aver accettato il nostro invito perché questo argomento, scopriremo con sollievo anche un po' di chi è in ascolto, è da sapere. Esatto. Esatto. Quindi cominciamo da...
Che cos'è l'ipofisi?
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Dunque l'ipofisi è una piccola ghiandola che si trova sulla base del cranio sotto il cervello, dietro le orbite e che sotto l'impulso cerebrale va a dirigere, guidare la funzione
di altre ghiandole e organi del nostro corpo. È una centralina di controllo. Un direttore d'orchestra. Un direttore ci piace di più. Tiene sempre definita. Direttore d'orchestra.
SPEAKER:
E come funziona questa regolazione degli ormoni sulle ghiandole?
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Di fatto l'ipofisi è costituita da vari gruppi di cellule.
Ognuno deputato ha la produzione di un ormone specifico. C'è l'ormone che regola la funzione della tiroide, quello che regola la crescita,
sexuali, la funzione e il metabolismo di vari organi come il fegato, le ossa, ecc.
SPEAKER:
Ok, quindi all'interno di questo contenitore ci sono diversi aggeggi che hanno funzione su tutte le nostre componenti. Esatto e quindi a questo punto ovviamente mi viene da pensare che se dovesse capitare di avere un tumore all'ipofesi sono in grossi guai.
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Beh, non sempre.
Diciamo che la maggior parte dei tumori che originano da questa regione sono tumori benigni.
che però vanno distinti innanzitutto in due grandi gruppi, a seconda del loro comportamento perché questi tumori che noi chiamiamo adenomi ipofisari vanno distinti in secernenti e non secernenti a seconda se vanno ad i per produrre un dato ormone già prodotto dalla normale ipofisi
SPEAKER:
Ok, il che significa che nel momento in cui si...
manifesta un tumore, quello che è la manifestazione effettiva è una sovra-produzione di un ormone.
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Potrebbe, esatto, potrebbe dipendere da questo. Se ho un eccesso dell'ormone...
dell'ormone della crescita avrò un ingrandimento di alcune parti del nostro corpo, in genere mani, piedi, volto, lingua, oltre che uno scompenso metabolico come il diabete per esempio.
SPEAKER:
Ok, e allora come faccio? Cioè, come si fa a sapere se uno ha un tumore all'ipofisi?
DOTT. MARIO GIARLETTA:
Dunque, di fatto bisogna essere bravi a riconoscere le modificazioni corporee, i disturbi metabolici che possono comparire e sulla base di questi si riesce a risalire pian piano alla causa della malattia.
l'ipofisi e quindi si gestisce poi l'operazione. L'operazione che ovviamente è bene mettersi in buone mani perché non sembra proprio così facilissimo o meglio sembra un'azienda da lavorare sull'azone cranica fa paura, dal punto di vista del paziente fa paura. È una reggione delicata. È una reggione, diciamo, non è come il piede.
SPEAKER:
allora il dottor Giarletta lo possiamo contattare facilmente tramite mail mgiarletta@ospedalesant'andrea.it e avete tutti i riferimenti di contatto nel banner che vedete in sovraimpressione, quindi non avete paura, risponderà ad ogni domanda. Dottore, la ringrazio davvero tanto di questo approfondimento che abbiamo fatto, l'aspetto per andare a vedere altre situazioni speriamo interessanti.