I diversi ambiti dell’Osteopatia
Speaker: Buongiorno e benvenuti a tutti i nostri ascoltatori per l’appuntamento con le nostre rubriche medicinaregionelazio.it in cui, come sapete, affrontiamo di volta in volta temi legati alla salute e alla medicina e lo facciamo sempre attraverso le parole degli esperti, che sono poi i massimi esperti che abbiamo nella nostra Regione e che arricchiscono quindi i nostri palinsesti.
Oggi trattiamo,in maniera particolare, di Osteopatia e lo faremo con una dottoressa che ce ne parlerà in maniera da sfatare qualche luogo comune che invece spesso si ritiene associato all'osteopatia.
Anzitutto ve la presento: è con me la dottoressa Melissa Magliani. Dottoressa Benvenuta!
Ospite: Grazie! Un saluto a tutti gli ascoltatori
Speaker: Grazie a lei di essere qui! Anche perché come abbiamo detto, l’Osteopatia è sicuramente un un ambito abbastanza noto ma quasi solo nell’ambito muscolo scheletrico. Ma non è solo questo!
Ospite: Si! non è solo questo!
Perché appunto l'osteopatia nel senso comune spesso viene presentata come un'unica via, quella muscoloscheletrica.
Non so se a voi è capitato, anche sui vari Social, di vedere video dimostrativi in cui fanno questi “scrocchi”, chiamati osteopaticamente trast articolari, che danno un’idea di cosa sia l’osteopatia muscoloscheletrica.
Ma l'osteopatia, essendo una medicina alternativa, non si basa soltanto su un ambito, ma, ad esempio, abbiamo l'osteopatia viscerale, l'osteopatia fasciale e l'osteopatia cranio sacrale, che sono altrettanto importanti ma spesso vengono, diciamo, accantonati.
Nelll'osteopatia il corpo viene visto come un'unità di mente, corpo e spirito. Non dobbiamo assolutamente allontanare gli altri ambiti perché sono uno strumento per entrare nel corpo del paziente e risolvere le varie problematiche.
Speaker: Bè certo, perché poi il corpo è uno, composto da tante cose che per forza si influenzano a vicenda.
Ma andiamo a vedere un po' più nel dettaglio.
Ospite: Allora, di questi altri tipi di manipolazione, la parte viscerale indaga per l'appunto i visceri, quindi gli organi vitali.
Gli organi vitali, se sono in funzione ci permettono di vivere in salute, quindi in omeostasi.
Quello che andiamo a fare generalmente è andare a ricercare la disfunzione viscerale con dei test che ci permettono di individuare e liberare dalle varie disfunzioni l'organo che troviamo in disfunzione.
Questo ci permette ovviamente anche di migliorare la postura perché, faccio un esempio molto pratico, se noi abbiamo un organo in disfunzione, ad esempio lo stomaco, questo si trova vicino alla nicola sinistra del diaframma e quindi andrà a influenzare la postura delle spalle e della cervicale. Perché lo stomaco è nervato, come tutta la parte gastroenterica, al nervo vago, che si andrà ad irritare per le varie disfunzioni, ad esempio gastriti, reflusso gastroesofageo etc.
Noi osteopati andiamo a liberare a ridare mobilità a questo organo, a sfiammarlo, e quindi andiamo a liberare quella che è la mobilità e la fisiologia di quell'organo così che tutte le strutture intorno, anche quelle muscoloscheletriche, possano avere il respiro per tornare in funzione, in fisiologia.
Perché se io ho uno stomaco in disfunzione avrò un atteggiamento di chiusura posturale verso l'organo vitale che deve andare a proteggere. Quindi, togliendo la causa del problema la postura avrà respiro e la persona tornerà in linea e in omeostasi.
Poi, ovviamente la parte muscoloscheletrica viene associata alla parte viscerale. Se rimangono dei vizi di postura ormai presi come effetti di una causa che era radicata nel tempo.
Speaker: Molto chiaro! Sembra semplice detto da lei, ma non credo sia semplice.
Ospite: Invece abbiamo la parte cranio sacrale in cui entriamo in contatto con il liquido cefalo rachidiano, il liquor.
In questo caso l’Osteopata lavora sul cranio del paziente con un movimento simile ad un'onda che dall'encefalo si trasferisce su tutta la colonna vertebrale, arriva all’osso Sacro e torna su.
Questo si chiama meccanismo respiratorio primario. L’Osteopata sente l’andamento del liquor, dove non scorre bene, e capisce quali sono i blocchi. Il liquor è fondamentale nella salute di un essere umano perché è il primo movimento che si crea nella parte fetale in gravidanza gestazione e l'ultimo ad andare via dal cadavere.
Speaker: Ecco. quindi è un cerchio che si chiude! Quindi è un cerchio che si Ma andiamo avanti, Dottoressa Magliani. Forte di una formazione anche in ambito internazionale, lei pratica l’Osteopatia anche in campo pediatrico.
Ospite: In ambito pediatrico, così come ostetrico e in gravidanza, l'osteopatia può andare a risolvere problematiche come le coliche dei bambini, i disturbi del sonno. Ma andiamo anche a guidare la mamma ad un corretto allattamento, quindi andiamo a valutare la suzione affinché il bambino cresca bene, sviluppando tutta la parte del maxillo facciale, ma anche tutta la parte della deglutizione e dell'apparato gastroenterico.
Speaker: L’osteopatia quindi può aiutarci anche in queste patologie comuni che spesso affrontiamo in altri modi.
Ospite: Certamente!
Possiamo consigliare anche un osteopatia in gravidanza. Ottimale sarebbe che ci siano delle fasi di trattamento osteopatico addirittura prima del concepimento. Affinché si crei un terreno pulito dal punto di vista urogenitale, ossia tutta la parte della vescica, dei legamenti dell'utero, capire se c’è qualche restrizione della parte intestinale vicino alla parte urogenitale, così che si possa creare un terreno fertile.
Si può aiutare anche la donna nelle ultimi nelle ultime fasi della gravidanza, aiutandola con delle tecniche di respirazione che poi le serviranno durante il travaglio, le doglie e il momento del parto che è un momento effettivamente difficile.
Ovviamente si agisce anche nel post gravidanza, circa 21 giorni dopo il parto, quando si può ricominciare a fare osteopatia per una riabilitazione del pavimento pelvico, togliere le varie disfunzioni che comunque in gravidanza si manifestano manifestano e poi l'allattamento e tutta la gestione della crescita del bambino.
Speaker: Apriamo mondi quasi sconosciuti in realtà che l'osteopatia può regalarci e ce li ha illustrati in maniera molto chiara per cosa per la quale la ringrazio!
Ospite: Grazie mille a voi arrivederci a tutti.