ARGOMENTO: "VIOLENZA DI GENERE"
Parliamo in questo incontro di violenza di genere lo facciamo con la psicologa clinica dottoressa Alessandra Addesse che ringrazio per essere qui e alla quale do la benvenuta
Grazie Bentrovati a tutti e a tutte
Grazie dottoressa di essere qui e di aver accolto il nostro invito parlamo di parliamo di violenza di genere che cos'è la violenza di genere e i vari tipi in cui si manifesta
Allora la violenza di genere è un tipo di violenza che viene esercitata sulle donne in quanto donne e questo proprio dalla definizione della convenzione di Istanbul che è un trattato internazionale del 2011 quindi diciamo che è una è una convenzione che stipula proprio delle linee guida per le reti territoriali e per il supporto alle donne e per la prevenzione allora esistono vari vari tipi in realtà alcuni sono più evidenti e altri meno e il primo quello più comune chiaramente è la violenza fisica no che è quella che poi lascia i lividi lascia i segni visibili sul corpo quindi è quella che è proprio evidente a tutti e però in realtà ci sono delle forme che sono anche un po' più subdole se così possiamo dire che sono poi la violenza psicologica fanno male lo stesso delle volte anche peggio perché lasciano dei traumi che poi nel tempo ecco vanno a creare vari disagi e abbiamo ad esempio la violenza psicologica la violenza verbale quindi umiliazioni manipolazioni e così via la violenza sessuale che ecco mi permetto Insomma viene di solito viene sempre vista come un fenomeno che accade per strada dallo sconosciuto in realtà si è visto che la stragrande maggioranza degli episodi avviene proprio in casa quindi è da tenere anche questo sotto controllo violenza economica quando vengono sottratti i soldi oppure quando ecco ci sono problemi con il mantenimento dei figli eccetera si configura sempre una situazione di violenza e e poi un altro tipo di violenza che ultimamente sta uscendo fuori anche grazie a tanti studi è la violenza ostetrica che è proprio quel tipo di violenza che ecco
Infatti non se ne non se ne parla molto
Sì perché sono pochi anni appunto che è emersa proprio essendoci diciamo degli operatori operatrici che sono più giovani che si vanno un po' scontrare con le tecniche un po' datate no all'interno magari delle strutture ospedaliere e così via sia sia nel caso no in cui le donne vanno a richiedere una interruzione di gravidanza un'interruzione volontaria di gravidanza l'aborto che oggi è un tema anche abbastanza caldo e oppure proprio nel momento del parto ci sono delle pratiche che sono estremamente violente normalizzate poi nel corso degli anni che però poi è stato visto attraverso vari studi che in realtà portano anche gravi conseguenze sia alla madre che al bambino quindi ecco va attenzionata
Sì violenza in cui è la donna la vittima e parliamo adesso un attimino spostiamo il nostro focus sul da chi commette violenza su chi commette violenza l'aggressore ecco da cosa scaturisce cos'è che spinge l'aggressore a commettere questa violenza
Diciamo che il mio è un approccio biopsicosociale quindi vuol dire che ogni azione che compiamo in realtà è dettata da più fattori quello biologico quindi genetico chiaramente quello che ereditiamo quando nasciamo psicologico quindi proprio la nostra predisposizione psicologica e sociale è tanto l'ambiente la cultura d'appartenenza il contesto di familiare ad esempio questi tre fattori non si possono scollegare cioè diventano un cocktail micidiale da questo punto di vista
Allora sia se siamo noi in una situazione di violenza o se qualcuno che conosciamo si trova in questa situazione è prima di tutto chiamare il 1522 che è il numero Nazionale che collega poi la persona direttamente col centro antiviolenza della loro zona della loro area geografica più vicino oppure in casi di pericolo di vita imminente ovviamente chiamare le forze dell'ordine che attiveranno subito il codice rosso e in questo senso è anche molto efficiente nella protezione il codice rosso sappiamo che appunto è una legge che consente di intervenire immediatamente subito a bloccare il l'aggressore Dottoressa la ringrazio è stata ma prima di salutarla desidero ricordare il suo numero telefonico da mettere a disposizione del nostro pubblico 351 404 9112 e ricordo anche il suo indirizzo email psico.addesse@gmail.com