"DIAGNOSTICA PER IMMAGINANI CAMPUS BIOMEDICO DI ROMA"
Proseguono i nostri appuntamenti di Medicina e salute e parliamo quest'oggi di diagnostica senologica e lo facciamo con un'esperta la dottoressa Domiziana Santucci che è qui accanto a me e alla quale do la benvenuta Benvenuta
Buongiorno grazie
Grazie a lei dottoressa e ma grazie soprattutto per aver accettato il nostro invito e per parlare di questo argomento che riscuote chiaramente molto interesse da parte del nostro pubblico soprattutto femminile allora dottoressa la diagnostica senologica cos'è?
Per diagnostica senologica si intende tutto l'insieme di quelle che sono le tecniche di imaging atte a identificare e a caratterizzare quelle che sono le lesioni patologiche della mammella
Ecco come avviene questa diagnostica tecnicamente
Allora ci sono due livelli di diagnostica la diagnostica di primo livello quindi ecografia e mammografia e che consiste nella identificazione della eventuale lesione o imaging di secondo livello quali la risonanza la mammografia di mezzo di contrasto e altre che poi vedremo che invece diciamo vanno a caratterizzare quella specifica lesione che viene in prima battuta solo identificata
Ecco a monte di questo quali sono gli esami previsti?
Allora sicuramente l'ecografia e la mammografia come dicevo sonoo l'imaging di primo livello l'ecografia è una metodica priva di radiazioni ionizzanti quindi le pazienti possono sempre seguirla pazienti giovani pazienti in allattamento pazienti che hanno controindicazioni all'utilizzo di radiazioni appunto ed è peraltro estremamente diffusa sul territorio accessibile anche da un punto di vista economico e quindi è la tecnica per eccellenza per tutte le pazienti accanto a questa la mammografia rappresenta invece una valida non alternativa ma diciamo imaging di di associazione con l'ecografia esattamente un valore aggiunto per delle caratterizzazioni di alcune lesioni che non verrebbero viste alla ecografia nello specifico la mammografia viene indicata con le linee guida del sistema italiano ma anche europeo a partire dai 50 anni di età fino ai 70 anni sebbene questo possa variare un pochino da regione a regione per esempio Alcune regioni hanno anticipato lo screening mammografico a 45 o posticipato fino ai 74 anni tuttavia è importante andare a definire perché la mammografia è consigliata dai 50 ai 70 anni questo perché la mammella giovane è una mammella comunque densa cioè piena di ghiandola e quindi bisogna dire alla paziente della possibilità di falsi positivi cioè di alcune errori che chiamiamoli così o sovradiagnosi da parte chiaramente del radiologo che mettono la paziente a rischio di un richiamo ansia chiaramente generata e quindi eventuali approfondimenti di secondo livello
Dottoressa prima di salutarla quindi per per mettere il nostro pubblico nelle condizioni di chiedere consigli e suggerimenti fornisco il suo indirizzo email D.SANTUCCI@POLICLINICOCAMPUS.IT di Grazie dottoressa per essere stata qui