ARGOMENTO: "TRAINING GENITORIALE PER ACQUISIZIONE DELLE STRATEGIE E STRUMENTI PER SUPPORTARE IL LINGUAGGIO"
SPEAKER:
Allora, siamo in un argomento di cui abbiamo già sentito parlare, perché siamo in ambito logopedia. Siamo più o meno in argomento che parla di funzione del linguaggio. Ciò che non abbiamo mai fatto è andare a vedere questo argomento non tanto dai punti di vista dei disturbi che può presentare un bambino, quanto dal ruolo fondamentale che in questo... possibili difficoltà hanno i genitori. Ne parleremo ovviamente con un'esperta sul tema logopedista, la dottoressa Marica Fratini. Dottoressa benvenuta.
DOTT.SSA MARIKA FRATINI:
Salve, grazie mille.
SPEAKER:
Salve a lei, grazie di aver accettato il nostro invito anche perché questo aspetto è molto importante. In altri anche interventi abbiamo parlato dei disturbi all'apprendimento, specifici dell'apprendimento, del linguaggio, ma un ruolo chiave effettivamente poi lo svolgono i genitori.
DOTT.SSA MARIKA FRATINI:
Il ruolo dei genitori è importantissimo, credo che sia uno dei ruoli più importanti, perché parte proprio da lì, dalla relazione tra genitori e bambini. Sicuramente una delle domande che viene più spesso fatta è dottoressa sono un po' preoccupata, il mio bimbo ha alcune difficoltà. Bisogna intervenire per andare a capire quali sono le difficoltà e quali strategie poter utilizzare per andarle a supportare. Esatto.
SPEAKER:
E quindi bisogna capire proprio, cioè bisogna capire, bisogna dare qualche strumento ai genitori perché sappiano cosa fare, perché poi difficilmente un genitore non vuole, più che altro non sa. E la prima domanda secondo me che va posta è quando è ora c'è un'età in cui è giusto pensare che sia troppo presto occuparsi di logopedia per i propri figli?
DOTT.SSA MARIKA FRATINI:
Ma diciamo che non è mai troppo presto, ovviamente... importante tenere in considerazione il fatto che i bambini, anche quando sono molto piccoli, è importante stimolarli al meglio. Quindi il momento in cui un genitore si accorge che c'è qualche difficoltà o il bimbo non ha raggiunto determinate tappe dello sviluppo comunicativo e linguistico è importante iniziare a chiedersi come mai e rivolgersi a un professionista per poter capire appunto come intervenire nel migliore dei modi. Quindi assolutamente per
la logopedia non c'è un tempo, non è mai troppo presto, il bambino non è mai troppo piccolo e poi abbiamo una risorsa importantissima, ovvero quello di andare a istruire in qualche modo il genitore, quindi se è troppo presto per un training direttamente sul bambino non è troppo presto per...
SPEAKER:
Un training sul genitore che sicuramente apprezza perché nessun genitore vuole vedere un figlio in difficolta', quindi bisogna interpretare i campanelli d'allarme, cosi li possiamo chiamare?
DOTT.SSA MARIKA FRATINI:
Allora solitamente io li definisco campanelli di attivazione.
SPEAKER:
Ottimo cambio di focus, non è un allarme, è un momento in cui bisogna attivarsi per capire. E allora diamo ai nostri genitori qualche indicazione su quando è bene che si attivino.
DOTT.SSA MARIKA FRATINI:
Ok, benissimo. Allora diciamo che possiamo già iniziare quando il bambino è molto piccolo, intorno ai 10 mesi magari non c'è quella famosa fase della lallazione inizia a dire bap bap bap mamamma ta ta ta quando ci accorgiamo che a 10 mesi il bimbo ancora non produce queste sillabe queste sequenze di sillabe magari ecco quello potrebbe essere un campanello appunto di attivazione intorno ai 12 14 mesi il bimbo che ancora non produce le prime paroline o non comunica attraverso quelli che sono i gesti comunicativi che sono un pre-requisito importantissimo del linguaggio.
SPEAKER:
Per ogni domanda aggiuntiva vi rimando ovviamente alla mail della dottoressa Fratini,
FRATINIMARIKA@GMAIL.COM anche e soprattutto in questo caso, chiedere a un esperto significa avere in mano una strategia di soluzione. Dottoressa, la ringrazio infinitamente.