ARGOMENTO: HPV
SPEAKER:
HPV, o conosciuto meglio come papillomavirus, sicuramente chiunque abbia almeno una figlia femmina ne ha saputo parlare ma anche per se stessa ed è un argomento molto importante che affonda anche molto i suoi concetti in quello di prevenzione che sempre ci piace sottolineare ne parleremo oggi con un medico ginecologo, ovviamente esperto sul tema, la dottoressa Raffaella Ergassi, dottoressa benvenuta
DOTT.SSA RAFFAELLA ERGASSI:
Grazie, salve a tutti e grazie mille per l'invito.
SPEAKER:
Grazie a lei di averlo accettato anche perché appunto argomento importante da sapere. Caldo. Caldo ed importante da sapere. Assolutamente sì.
DOTT.SSA RAFFAELLA ERGASSI:
Sfortunatamente oggi il papilloma virus anche detto HPV rimane l'agente etiologico, quindi la causa, effettivamente poi più diffusa dei tumori della cerviceuterina. Ovviamente non tutti i tumori della cerviceuterina dipendono dal papilloma virus ma la stragrande maggioranza sì e questo virus che è un virus a trasmissione sessuale ne è il responsabile.
SPEAKER:
Esatto e quanto è diffuso questo virus per far capire poi appunto
DOTT.SSA RAFFAELLA ERGASSI:
Ahimè, mi spiace dire che purtroppo è molto diffuso, nel senso che esistono ad oggi più di 150 cepi virali, con rischio differente di provocare poi effettivamente un tumore, ma sono molto molto diffusi e quindi bastano nella maggior parte dei casi dei rapporti sessuali non protetti per venire a contatto con il virus appunto del papilloma.
SPEAKER:
Ed ecco, questa è una cosa da sottolineare, perché il papillomavirus si trasmette a livello sessuale quando il rapporto non è protetto. Ci rivolgiamo ovviamente a tutti coloro che hanno amanti in giro, state attenti, ma soprattutto, e questa è una parte importante, ci rivolgiamo a tutti gli adolescenti.
DOTT.SSA RAFFAELLA ERGASSI:
Assolutamente sì, mi sento di dover puntualizzare una cosa, ovvero che per quanto riguarda la protezione nei rapporti sessuali, sicuramente la protezione meccanica, quindi semplicemente parlando il preservativo, da non è sufficiente a prevenire poi il contatto con il virus. Quindi sicuramente ci dà una grande mano ma potrebbe non essere sufficiente al 100%.
SPEAKER:
Qual è la popolazione più a rischio? Se abbiamo detto che il papillomavirus è un virus a trasmissione sessuale, capiamo bene come purtroppo ad oggi rimanga un tumore che colpisca la popolazione giovane. Quindi sono prevalentemente pazienti in epoca fertile che cominciano ad essere a rischio sin dai loro primi rapporti sessuali
Abbiamo detto che appunto il preservativo è sicuramente necessario ma non è sufficiente tenerci completamente in protezione. Che cos'è che possiamo fare allora?
come invece forma forte di protezione?
DOTT.SSA RAFFAELLA ERGASSI:
Cosa possiamo fare? Possiamo fare sicuramente tante cose. Beh immagino. Sicuramente la prima è cercare di evitare di venire a contatto con il fattore di rischio e per fare questo esiste ad oggi una grandissima innovazione che è il vaccino. Noi abbiamo a disposizione un vaccino che oggi è un vaccino non avalente il che vuol dire che comprende dentro nove cepi. Sono i nove cepi più diffusi potremmo dire di cui due a basso rischio ma gli altri sette tutti ad alto rischio. Ceppi che una volta presi possono dare con più facilità rispetto agli altri un tumore effettivo della cerviceuterina. Il vaccino oggi è fortemente raccomandato nella popolazione molto molto giovane quindi parliamo di bambine e bambini intorno ai 12 anni. Rimane ovviamente disponibile però anche per un target che non si è vaccinato da bambino ma che da grande decide di volerlo fare. Quindi assolutamente un ruolo è quello del vaccino.
SPEAKER:
Allora molto interessante e molto utile questo approfondimento. Io vi rimando alla mail della dottoressa Sergassi per qualunque domanda aggiuntiva pazienti.ergassi@gmail.com Dottoressa, la ringrazio moltissimo. Grazie a voi. L'aspetto per qualche altro approfondimento prossimamente. Va bene. Per ora salutiamo insieme i nostri ascoltatori.