ARGOMENTO: "Intelligenza Emotiva"
Intelligenza emotiva questo è l'argomento che approfondiamo lo scoprirete molto interessante al punto da chiedervi lo voglio o ma io ne sono affetto ne parliamo con un'esperta psicologa e psicoterapeuta la dottoressa Alessandra D'Alessio dottoressa Benvenuta
Grazie mille grazie per l'invito
Grazie a lei di averlo accettato anche perché questo argomento in fondo ci riguarda a tutti in qualunque ambito della vita quindi definiamolo subito cosa chiamiamo intelligenza emotiva?
Allora l'intelligenza emotiva non è altro che la capacità di ciascuno di noi di saper riconoscere le proprie e le altrui emozioni quindi nel riconoscimento è incluso anche poi il fatto di riuscire a gestirle e quindi riuscire a gestirle nelle relazioni nella vita di tutti i giorni
Ora è una capacità innata o una capacità che si può apprendere? Questo vuol dire che i ce l'ho spontanea naturale oppure dovrei comprenderne acquisirne gli strumenti?
Allora ti rispondo che entrambe le cose è sicuramente una capacità innata tant'è vero che non la ritroviamo in persone che sono afflitte da particolari disturbi psicopatologici però anche potrebbe essere normale nel corso della vita determinate circostanze o situazioni potrebbero in qualche modo inficiare il suo utilizzo e quindi sicuramente un percorso di psicoterapia potrebbe valorizzarla.
Certo come proprio capacità per vivere anche perché si riversa in ogni contesto quello personale la famiglia i figli madre padre marito e sicuramente anche in ambito professionale No ?
Assolutamente perché io diciamo in quanto psicoterapeuta Oggi ti testimonio una
cosa che la maggior parte delle persone che si rivolgono a me sono quelle che hanno delle problematiche di natura comunicativa e allora se io non riesco ad individuare proprio a livello emotivo quello che mi sta chiedendo l'altro lì chiaramente poi il meccanismo si inceppa. Si inceppa per cui io provo una sorta di sofferenza rispetto alle richieste dell'altro perché l'altro mi fa delle richieste mi fa sentire con le sue richieste che io non so decodificare inadeguato e quindi di questo io posso soffrirne a tutti i livelli in modo particolare nel rapporto di coppia ma anche nel rapporto tra genitori e figli e anche tantissimo sto rilevando nelle situazioni proprio professionali lavorative nelle relazioni all'interno dei contesti lavorativi dove l'intelligenza emotiva è una condizione per esempio estremamente importante quindi se ne sta parlando insomma le più grandi multinazionali
stanno mettendo in campo delle sinergie con dei professionisti proprio per sviluppare l'intelligenza emotiva.
Ora però questo mi fa venire in mente una cosa a volte ci troviamo di fronte a persone che alle nostre richieste non reagiscono con un oddio non ho capito, ma reagiscono con un Sì ma io sono fatto così, e così deve essere questo fa sì che perché poi se posso apprenderne gli strumenti in un qualche modo non c'è un limite all'apprendimento dell'intelligenza emotiva cosa che mi aiuta ovunque
Allora No in realtà un limite c'è lo hai appena detto è la la mancanza di ascolto che tu mi hai fatto il caso della persona che dice no guarda io sono così per cui Prendere o lasciare e tutto parte dall'ascolto
anche diciamo quell'intoppo che si crea nella relazione quando non c'è quando noi diciamo che non c'è comunicazione in realtà alla base della comunicazione c'è l'ascolto e nell'ascolto io ritrovo l'intelligenza emotiva perché nell'ascoltare devo riuscire a identificarmi con lo stato d'animo di chi mi sta parlando e quindi se so riconoscere il mio preciso stato d'animo sono in grado di farlo anche nei confronti dell'altro.
Allora per contattare la dottoressa info@studio-atena.it
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Per qualunque informazione aggiuntiva come detto la dottoressa D'Alessio la troviamo anche sul mio dottore quindi molto facile. Un saluto.