ARGOMENTO: "DISTURBI DELL’ANSIA GENERALIZZATO"
chi nella vita non ha provato un stato emotivo che ha un po' attribuito, definito, ansia probabilmente nessuno di noi è evente dall'ansia l'ansia però ovviamente ha...
diciamo degli aspetti diversi da considerare nel suo presentarsi. Uno di questi che è interessantissimo da andare ad esplorare è quello delle cause. Ovvio che ne parleremo con un'esperta dell'argomento, una psicologa, che è venuta a trovarmi, la dottoressa Daniela Bofa. Dottoressa, benvenuta.
Grazie. Grazie a lei per l'occasione che mi... e un saluto cordiale a tutti coloro che ascolteranno questa discussione.
Allora dottoressa, come ho detto l'ansia è un qualcosa da cui nessuno è esente. E quindi però, però, qui è il però, per alcuni può essere addirittura invalidante, per altri può essere una situazione temporanea relativa ad un evento, che viene e va e tanti saluti. Ora finché viene e va e tanti saluti, tutto bene, ma quando invece resta e addirittura ci può generare delle, come dire, degli ostacoli al nostro vivere quotidiano e alla serenità di quel vivere quotidiano, allora che facciamo? Ce la teniamo questa condizione?
Allora questa condizione è il disturbo d'ansia generalizzato. Allora in primo modo luogo bisogna distinguerlo abbiamo detto, lei giustamente già è entrata nel vivo del tema, abbiamo detto che non è un'ansia legata o secondaria, potremmo dire, cioè conseguente ad un evento, ad un'assunzione di farmaci, anche a un problema metabolico come lo stress determinato da una condizione di ipertiroidismo o malattie del sistema nervoso, anche il Parkinson, non è un'ansia legata ad eventi, legata all'assunzione di farmaci, un'ansia da craving, cioè da astinenza, da ricerca della sostanza da parte di un tossicomane, anche quella è un'ansia, una tensione muscolare e presenta tutti i parametri di un attacco d'ansia generalizzato, ma non è. Ad esempio, dicevamo quindi, la tensione muscolare, la presenza di tic nervosi, disturbi del sonno. Una persona che ha un attacco di panico cosa cerca? una persona che ha una agorafobia, una claustrofobia, un attacco di panico sembrerebbe... in preda a un'ansia veramente irrefrenabile, insopportabile, intollerabile, vorrebbe sbattere la testa al muro per eliminare questo sentimento, per non sentire questo attacco di panico che però, andando a esaminare, analizzare con l'aiuto appunto di uno psicologo o psicoanalist esperta è sempre derivante da una certa situazione, si scatena in una determinata situazione. Quindi è un'ansia secondaria. Beh se uno ha l'attacco di panica ovviamente non lo sa. Comunque esiste anche un panico dei subacquei quando vanno troppo in profondità, una specie di claustrofobia perché c'è la pressione dell'acqua che viene da sopra, l'atmosfera ma è proprio un panico psicologico, per cui poi si determina un maggiore, entra in una specie di attacco di panico. E da profondità, per cui poi comincia ad ansimare. Sott'acqua. Consuma tutta la bombola. Ci sono tanti contesti che non sono il nostro ambiente, anche in aria, esistono in aereo delle cose che vengono chiamate con una parola inglese che si chiamano Disruptive Events, persone che sbroccano completamente all'improvviso, danno i numeri aiuto, fai venire uscire dall'aereo è un po difficile, il personale è perfettamente preparato ad affrontare queste situazioni perché non è il nostro ambiente siamo a una certa altitudine e quindi vedete bene come il disturbo d'ansia generalizzato, può essere scambiato per molte altre cose. Può essere anche però accompagnato da sintomatologie, da... è uno stato limite fra il normale e lo psicotico, però le persone affette da disturbo d'ansia generalizzato, non è un'ansia momentanea, un attacco di panico momentaneo, perché poi le persone che hanno avuto un attacco di panico hanno paura che torni l'attacco.
Allora dottoressa salutiamo insieme i nostri ascoltatori e magari ci vedremo in una prossima puntata. Arrivederci. Un saluto a tutti.