ARGOMENTO: DESCRIZIONE LABORATORIO DI ANALISI
Un po' un tuffo nel passato andiamo a fare con questo intervento perché parleremo di, chi non lo conosce, Ematologico Milanese Laboratorio di Analisi, cioè uno degli più antichi laboratori di analisi presente a Roma. Ora sicuramente ne hanno viste veramente di cotte e di crude. La ragione per cui importante sarà fare una riflessione proprio su quello che è cambiato dal punto di vista addirittura del concetto, della fruizione del servizio sanitario e di cosa oggi allo stato attuale tutto insomma sarebbe importante tenere presente. Ne parliamo con l'amministratore il dottor Lauro Shiannamea. Dottore benvenuto. Allora dottore andiamo ovviamente anzitutto per chi non lo sapesse a dare qualche riferimento su il laboratorio.
Allora il laboratorio si trova in via 20 settembre di fronte al Ministero delle Finanze, proprio il portone di fronte, al primo piano di un palazzo storico, un posto comunque carino. Non è enorme ma è adatto a fare tutto quello che deve fare e soprattutto è molto... attrezzato con la parecchiature di ultima generazione, ovviamente, e metodologie particolari.
Immagino, immagino anche perché se dal 1939 è un laboratorio di analisi è perché ha anche saputo seguire l'andamento dei tempi e di tutto quello che necessita sull'aggiornamento macchinari, personale, eccetera.
Questa è un po' la caratteristica, bisogna evolversi e cambiare, rimanere però sempre al passo con i tempi, essere elastici, essere capaci di cambiare.
Anche se poi un grande valore aggiunto invece ritengo sia proprio l'esperienza, perché quella è una cosa che non si può acquisire, se non con l'esperienza. Quindi grandi laboratori di analisi, ma un'esperienza come la vostra non ce l'hanno in tanti.
No, assolutamente. L'esperienza poi è un elemento del quale proprio non si può fare a meno. Uno la deve fare su se stesso, con la sua attività e proseguirla nel tempo. È una ricchezza difficile.
Ecco che questo ci porta a riflettere su un aspetto un aspetto che secondo me è molto importante perché se in fondo l'evoluzione dal punto di vista tecnico si esegue aggiornando i propri i propri macchinari ecco che invece l'esperienza ti aiuta nel capire quello che è il bisogno di chi deve usufruire dei servizi che poi è il movente a tutto?
Assolutamente. Effettivamente oggi, diciamo, con delle buone macchine, dei buoni tecnici, dei buoni biologi, cioè dei professionisti seri, si raggiungono degli standard di precisione analitica ottimi, più che sufficienti, molto sopra il 99% è difficile sbagliare, bisognerebbe impegnarsi abbastanza, quindi quel livello di risultati è così elevato che tra l'altro migliorarlo è difficilissimo insomma quindi serve servono impegni enormi ma per guadagnare poi piccole percentuali di precisione che di fatto poi non cambiano il risultato. Invece per la fruizione del servizio, ecco in quel senso noi vediamo una possibilità di evoluzione, cioè di fruizione del servizio, di offerta del servizio in modo che possa essere veramente fruibile. Noi siamo orientati verso il domiciliare, siamo orientati nell'ambito di un concetto più ampio, ormai diciamo condiviso più che ampiamente, e cioè quello della medicina territoriale, dobbiamo cercare di evitare di concentrare centralizzare verso gli ospedali verso i poliambulatori diciamo gli utenti a meno che non sia strettamente indispensabile, in realtà questa quota strettamente indispensabile è molto inferiore a quella che oggi crea queste problematiche quindi è un po la medicina che deve andare verso le persone che ne hanno bisogno insomma anche per tutti i casi delle prevenzioni.
Vi rimandiamo anche alla mail ematologico@gmail.com per chiedere qualunque informazione o in ogni caso il sito https://www.ematologicomilanese.it/ per andare a vedere tutti quelli che sono i servizi che possono essere offerti in modo da sapere cosa vogliamo fare. Grazie.
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